Il Falco pellegrino
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Riserva naturale della Val Rosandra, Trieste. Giugno 2012, è la prima volta che
vedo un falco pellegrino. Un adulto vola nel cielo azzurro, lanciando di continuo
il suo tipico verso. Il pellegrino risalendo i fianchi della valle vira davanti
alla mia posizione, fissandomi con attenzione.
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Dalle falesie della Val Rosandra sono in una buona posizione per godermi lo spettacolo
del suo volo e per fare qualche buono scatto.
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La sua agilità nella virata d'ala è impressionante. Con pochi colpi
si leva in alto, sfruttando le correnti termiche. Il cielo è suo! L'ho visto una
sola volta lanciarsi in una picchiata. Un vero missile.
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Da quel giorno, dopo alcune uscite sul campo, riesco ad individuare alcuni dei posatoi
utilizzati dai falchi e a scorgere su uno di questi un bellissimo esemplare, probabilmente
un giovane immaturo, che mi osserva tranquillo, senza scappare via.
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Lo stesso individuo, ripreso successivamente, mentre si accovaccia sulle rocce,
probabilmente in attesa che uno dei genitori gli porti del cibo.
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In una successiva uscita riesco a individuare un altro esemplare giovane, su uno
sperone di roccia sottostante che, posato a terra, trattiene tra gli artigli i resti
di una preda.
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Il falchetto si sposta portando nel becco un piccolo uccello.
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Questo esemplare è in vena di dare spettacolo. Infatti dopo aver posato la
sua preda, si sposta sui rami secchi di un vecchio cespuglio. Ho modo di osservare
la sua apertura alare, il bellissimo disegno delle ali e dell'intero piumaggio.
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C'è vento, il giovane pellegrino sbatte continuamente le ali. Evidentemente
sta prendendo dimestichezza con il volo e le spiega tenendosi in equilibrio con
gli artigli, ben saldo sul ramo.
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Le sorprese non sono finite. La costanza nelle uscite seguenti è stata premiata.
Ho la conferma che una coppia di pellegrini ha nidificato nella valle ed i piccoli
sono ben tre.
Qui ne vediamo due vicini, con il piumaggio mosso dal vento.
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Il terzo esemplare è a qualche metro di distanza sopra gli altri due e mi
osserva incuriosito dal suo comodo punto di osservazione.
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13 giugno 2012, il colpo fortunato. Sul solito ripiano di roccia ecco i tre giovani
falchi insieme, con lo sguardo verso il cielo. Infatti al mio arrivo un adulto si
è involato emettendo il suo verso di allarme.
I tre giovani pellegrini fissano il cielo ed uno di loro non smette di lanciare
intense grida.
Nel sito è possibile vedere altre immagini, nelle diverse sezioni, riprese
durante questo inizio di estate.
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Click per vedere tutte le foto di falco pellegrino presenti nel
sito.
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